Stanno per arrivare i tradizionali ponti di primavera che vedranno, come ogni anno, una forte presenza di persone all’interno di ville storiche e aree verdi, comprese quelle del nostro territorio. L’associazione per Villa Pamphilj, l’Osservatorio Sherwood di Villa Ada e il Circolo Territoriale di Roma Vas chiedono senso civico ai frequentatori e vigilanza da parte delle istituzioni.

“Da sabato 22 a martedì 25 aprile e da sabato 29 aprile a lunedì primo maggio — spiegano gli attivisti —, Villa Doria Pamphilj, Villa Ada, Villa Borghese e tutte le altre loro sorelle grandi e piccole saranno prese d’assalto per pic-nic e scampagnate. Un’ottima occasione di contatto con la natura purché questa bella tradizione non si trasformi in un mortificante sfruttamento usa e getta delle ville storiche e dei parchi. Troppe volte, infatti, abbiamo assistito in passato alle pesanti conseguenze di comportamenti incivili, maleducati e irresponsabili”.

I comitati si riferiscono all’abbandono di rifiuti sui prati e nei boschi, parcheggi selvaggi, circolazione abusiva di mezzi all’interno danneggiamenti di alberi e arredi monumentali e improvvisati barbecue.

Gli attivisti hanno lanciato un appello al Campidoglio e alla prefettura “affinché durante i ponti di primavera ci sia un adeguato potenziamento dei controlli da parte delle forze dell’ordine”.

“Le ville storiche e i parchi romani meritano rispetto — chiosano i comitati —. Non vogliamo assistere all’ennesimo day after, costretti a fare la conta dei danni provocati dall’arroganza e dall’ignoranza”.