12 Aprile 2023 - 18:19 . Flaminio . Cultura
Alla Galleria Borghese l’arte povera di Penone. In mostra “Gesti universali” fino al 28 maggio
L’arte contemporanea entra ancora una volta alla Galleria Borghese e lo fa con la mostra “Gesti universali” di Giuseppe Penone, curata da Francesco Stocchi e visitabile fino al 28 maggio.
Non un confronto formale con la collezione permanente, ma un dialogo continuo attraverso 31 opere realizzate dal maestro dell’arte povera ed esposte in quattro sale e nei giardini, che per la prima volta offrono un percorso completo che arriva fino alla Meridiana.
Gli elementi naturali tipici della ricerca di Penone, legno, cuoio, foglie e creta, si mescolano con la materia minerale distintiva della Galleria Borghese, svelando una continuità della forma scultorea in grado di attraversare secoli e stili.
“Questa mostra — ha spiegato la direttrice Francesca Cappelletti — è in perfetta sintonia con il nostro progetto di ricerca sul rapporto tra arte e natura, presente da sempre in questo luogo e oggi rinnovato grazie a Giuseppe Penone, che con il suo intervento delicato unisce la palazzina e il giardino e inaugura un nuovo percorso che, attraverso una collaborazione con la Sovrintendenza capitolina, comprenderà anche il terrazzo e l’uccelliera, arrivando fino alla Meridiana. Così, l’artista di oggi ci aiuta a costruire tutto l’insieme com’era all’inizio del Seicento: con Penone la natura entra all’interno della Galleria e l’arte torna nel giardino, in uno scambio continuo”.