14 Dicembre 2020 - 12:00 . FuoriQuartiere . Consigli
7 suggestive foto d’autore per i tuoi regali di Natale: scopri l’esclusiva selezione di YellowKorner
Con il Natale alle porte arriva il momento di pensare ai regali. Quale dono migliore di una fotografia d’autore per meravigliare e sorprendere chi la riceverà?
Nella galleria YellowKorner, in via Fabio Massimo, 83, a pochi passi da San Pietro, è possibile trovare una selezione unica di fotografie d’autore, pronte a stupire gli occhi di chi le osserva. Un regalo per meravigliarsi e dare libero sfogo alla propria immaginazione. La galleria propone questa settimana una selezione di 7 suggestivi scatti, perfetti per arricchire le collezioni degli amanti della fotografia d’autore.
Guerin x K, un binomio irriverente
K è un travolgente artista francese che si dedica alla realizzazione di fotografie notturne, che seleziona personalmente con attenzione. Nicolas Guerin, anche lui francese, famoso soprattutto per i suoi ritratti di star, dopo aver lavorato nel cinema, si dedica alla fotografia iniziando da autodidatta. A soli due anni dal suo esordio è riconosciuto come fotografo di fama internazionale.
Asimetrie De Blue e Pop Sixties
Quando Guerin decide di affidare le sue foto a K, l’effetto finale che si viene a creare è decisamente esplosivo. K stravolge i ritratti, aggiungendo linee con pennarelli e colori.
Può aggiungere una cornice, sottolineando i contorni con il pennarello o aggiungendo colore sul bianco e nero, senza esitare a mascherare il viso del modello anche se si tratta di John Malkovich. Il contrasto delle tinte sgargianti accentua le immagini immergendole in una nuova dimensione.
Nolwenn Hadet
Nolwenn Hadet nasce nel 1973 a Vannes, nella regione francese della Bretagna. Scatta le sue prime foto giovanissima e all’età di 7 anni riceve in dono la sua prima macchina fotografica. Dopo aver intrapreso una brillante carriera legale tra Nantes e Parigi, decide di lasciare la sua “comfort zone” per seguire l’immensa passione che ha per la fotografia. Si dedica così una serie di incredibili viaggi nelle regioni più remote del mondo.
Blotti
Le immagini di Nolwenn Hadet sono indissolubilmente legate ai suoi viaggi, ai paesaggi che esplora, alle persone che incontra e agli animali che osserva nelle regioni più remote del mondo. Dalle vaste pianure del Botswana nell’Africa meridionale alle superfici ghiacciate del Polo Nord, il pianeta è davvero il suo parco giochi. Le opere della Hadet propongono una visione tenera e divertente degli orsi polari, prime vittime dello scioglimento dei ghiacci dovuto al riscaldamento climatico.
Thibault Poirier
Nato da genitori francesi espatriati, Thibaud Poirier ha trascorso la sua infanzia in molte città del mondo. Tokyo è stata la metropoli che lo ha maggiormente influenzato: “Ho scoperto l’architettura lì, in particolare osservando gli edifici di Tadao Ando, ed è diventata una delle mie passioni – spiega l’artista – Oggi è il soggetto principale della mia fotografia, oltre che la mia attività professionale”. Thibaud Poirier è anche un ingegnere specializzato e lavora come consulente di interni a Parigi.
Uno dei suoi principali progetti riunisce foto di biblioteche e chiese: “Ho scelto biblioteche e chiese perché volevo guardare a un arco temporale molto ampio e mostrare come spazi con una funzione simile potevano essere interpretati in modo così diverso in varie località geografiche nel corso dei secoli”. Le sue foto sono prive di presenze umane, l’obiettivo è “dipingere ritratti surreali e senza tempo dei monumenti che seleziona”.
Tokyo Soho 2
Nella serie Soho l’artista fa riferimento al concetto di proprietà immobiliare di “Small Office Home Office” – un bene immobiliare che può essere utilizzato sia come appartamento sia come ufficio.
I suoi rilievi e colori creano un senso di libertà creativa unico nel suo genere.
Matthias Haker
Matthias Haker è nato nel 1984 a Potsdam, in Germania. Nel 2008 ha acquistato la sua prima fotocamera reflex digitale e subito dopo ha iniziato la professione di fotografo. Matthias è specializzato in temi architettonici, paesaggistici e urbani, oltre che nella fotografia di edifici in rovina. Le sue immagini sono apparse su varie riviste di tutto il mondo e sono state esposte in mostra a Londra, Berlino e Parigi.
Le Salon
“Sono sempre stato incuriosito dagli edifici abbandonati”, afferma il fotografo. Scattata tra il 2019 e il 2020, questa serie senza tempo trasporta lo spettatore in luoghi abbandonati da molti anni. Un teatro centenario, una sinagoga, il bagno e il soggiorno di un maniero europeo. La natura rivendica la sua potenza in questi luoghi perduti nel tempo.
Marie-Laure Vareilles
Marie-Laure Vareilles è nata nel 1966. Dopo aver studiato architettura di interni e aver lavorato come graphic designer per una rivista tecnica, ha deciso, a 36 anni, di dedicare il suo tempo al primo amore: la fotografia. Viaggia molto, in particolare in Asia, scattando foto che al su ritorno assembla come montaggi: “Cerco di creare i paesaggi immaginari più realistici possibili” – spiega – “Voglio che gli spettatori inventino la propria storia mentre li guardano, in modo che il fotomontaggio prenda vita secondo l’immaginazione di ogni individuo”. Oggi il lavoro di Marie-Laure Vareilles assume moltissime forme, dai libri fotografici, alle stampe di grande formato, fino a collezioni di abbigliamento.
Moi, Myself et Moi
Marie-Laure Vareilles fotografa le persone nel mondo da più di trent’anni. Oggi utilizza questi scatti per creare montaggi inediti.
L’obiettivo è “far diventare ogni montaggio una storia in cui ognuno possa immedesimarsi e creare il proprio scenario», immortalando uomini e donne di tutte le origini e interrogare “l’uniformità della cultura e del pensiero nel mondo”.
Andrea Pavan
Architetto professionista, l’artista italiano Andrea Pavan ha un particolare interesse per la spazialità. La geometria esercita su di lui un fascino particolare. Classe 1968, si laurea presso l’Università degli Studi di Architettura di Firenze nel 1996. Dopo aver avviato la sua carriera, si dedica alla fotografia nel tempo libero. Negli anni, questo interesse è cresciuto e il suo stile si è evoluto verso il concettualismo. L’arrivo di Instagram costituisce per Pavan una grande transizione. Dal 2014 utilizza il social network per condividere le sue opere, e con esse la sua visione artistica di un mondo singolarmente geometrico e stilizzato. Nelle sue opere crea sceneggiature dove la luce è protagonista, delineano forme geometriche in composizioni surrealiste in bianco e nero.
New Wave, The Gallery e Never Give Up On Your Dreams
Nelle sue opere Andrea Pavan si diverte a giocare con i codici visivi per creare un universo surreale. Per illustrare questa serie, l’artista sceglie di citare l’autore americano Dan Brown “A volte basta un semplice cambiamento di prospettiva per distinguere un’altra realtà”.
Laurent Baheux
Laurent Baheux è un fotografo francese noto per i suoi scatti in bianco e nero che ritraggono paesaggi di natura incontaminata e fauna selvatica.
Da sempre affascinato dal continente africano, nel 2002, durante una visita in Tanzania, inizia un lavoro personale sugli animali che la popolano. Da allora sceglie il bianco e nero, con i suoi giochi di ombre, per immortalare scene naturali rare ed effimere, cercando costantemente di sublimare gli animali, di catturare la magnificenza dei loro atteggiamenti e l’emozione del loro sguardo. È stato nominato per il Wildlife Photographer of the Year nel 2007 nella categoria “Creative Vision of Nature”. Attraverso un approccio estetico stilizzato che si distingue dalla fotografia tradizionale, Laurent Baheux esalta la natura e la fauna selvatica che incontra, dalle tigri ai leoni, dalle giraffe agli elefanti, fino agli uccelli migratori.
Mordu D’Amour
L’approccio grafico ed estetico di Laurent Baheux esalta la natura e le specie selvatiche minacciate. “Mi sento meno in pericolo a fotografare gli animali selvaggi che a vivere tra gli uomini” afferma l’artista in merito alle sue opere.
La galleria YellowKorner si trova in via Fabio Massimo, 83. Per informazioni è possibile chiamare lo 06 39388297 o scrivere a gallery.roma.prati@yellowkorner.com