È un anno che il comitato Don Minzoni dedica le sue energie alla manutenzione del Giardino delle Crocerossine, a viale delle Belle Arti. L’area verde ora è curata ed è tornata a essere vissuta dai cittadini. In questi dodici mesi i volontari per il decoro del quartiere hanno creato un modello virtuoso che potrebbe essere replicato anche in altre zone della città.

A giugno 2018 fecero un primo sopralluogo. Di fronte allo stato di abbandono dell’area, ridotta ormai a giungla, decisero che bisognava agire. Detto fatto: inoltrata al Dipartimento Tutela Ambiente la domanda per ottenere il “Nulla osta sine die” a occuparsi dell’area e incassato il sì formale, sono partiti. Il primo intervento corale con altre associazioni, tra cui Retake e Amuse è avvenuto a settembre. Una ditta esterna, pagata con una raccolta fondi dei cittadini, permise di portare via tutti i rifiuti raccolti. Da lì il giardino non è stato più abbandonato.

Un lavoro costante ha permesso di farlo arrivare a noi, oggi, in perfetto stato di salute, un luogo dove fare pause rilassanti. Ora c’è un associato che riceve un rimborso grazie alle donazioni che il comitato raccoglie. Interviene nel taglio dell’erba due volte al mese in inverno, tre nella bella stagione. A lui si affianca poi il lavoro settimanale dei volontari il mercoledì pomeriggio. Il Servizio Giardini deve solo occuparsi del verde verticale. Un piccolo esempio di come i cittadini sono riusciti a strappare al degrado un giardino di quartiere.