19 Marzo 2020 - 18:07 . Flaminio-Parioli . Media
“Fai forza al tuo quartiere”, ecco il racconto di una nostra lettrice
È toccato ad Anna Pagano rompere il ghiaccio con l’iniziativa di RomaH24 “Fai forza al tuo quartiere”. Da oggi, 17 marzo, i nostri lettori possono inviare un messaggio agli altri abitanti del quartiere tramite un testo, una foto o un video (anche durante i flashmob) all’indirizzo di posta elettronica flaminioparioli@romah24.com. Anna ha inviato un racconto breve.
E il genere umano restò prigioniero in casa… eccezion fatta per la caccia a cibo e medicine… solo… nelle strade deserte… armato di guanti e mascherine… si muoveva rapido… col terrore di incontrare i suoi simili… e se questo accadeva, se ne stavano a debita distanza… guardinghi… scrutando ogni più piccolo movimento che potesse prevedere un avvicinamento.
Nessuno aveva più amici… fratelli… genitori… nonni… figli… si era parenti solo se residenti nella stessa abitazione… ognuno poteva essere il nemico.
Il genere umano era immobile, blindato, inerme, ma… la Natura no. I fiori sbocciavano, le piante erano rigogliose sotto un cielo azzurro, limpido, pulito. L’aria era profumata, leggera. Le strade nelle città erano pulite, il mare e le spiagge avevano ritrovato il loro colore.
I prati erano arcobaleni.
La Natura era libera e sana… il genere umano era prigioniero e solo e per parlare con qualcuno girava per casa gridando: “Okay Google!”