Prati in Azione!: “Temiamo che diventi un grattacielo o un centro commerciale”

“Nell’affitto prima e nella vendita poi dell’ex rimessa Vittoria ci sono due punti essenziali che generano timore: il caos degli eventi che l’area potrebbe ospitare e la perdita di un immobile di grande valore per il nostro quartiere». Sintetizza così, Piero Malenotti del comitato “Prati in azione”, le paure dei residenti sul progetto Atac.

«Il problema temporaneo è legato all’organizzazione di mostre, eventi culturali che, come è auspicabile attrarranno molte persone – spiega – ma questo afflusso, come quando ci sono le partite allo stadio causerà caos: mancanza di parcheggi, traffico e tutto quel che sappiamo. Il suggerimento riguarda la possibilità di organizzare delle navette dal parcheggio di maresciallo Giardina verso il PratiBus».

Il secondo ordine di problemi, invece, riguarda il futuro: «La vendita prefigura in un modo o nell’altro la modifica della destinazione d’uso: non è credibile che un privato compri l’ex rimessa per organizzare mostre o iniziative culturali. Il valore è enorme, la potenzialità grandissima. Temiamo che, come accaduto con Alemanno, la prossima amministrazione possa autorizzare centri commerciali o grattacieli.

Inoltre: dopo la vendita che fine faranno le strutture pubbliche e il deposito dei mezzi Ama attualmente ospitate nella ex rimessa?».

Domande che facevano già parte dei lavori del Laboratorio di progettazione partecipata per il recupero e il riuso dell’ex rimessa che dal 2011 in avanti si è opposto con i comitati ai progetti di “valorizzazione” del Comune. Tra le proposte, l’inserimento di attività culturali, ricreative, sociali e museali nei vincoli dell’area, l’inalienabilità degli spazi adibiti alla sede della Asl di via Montesanto, la sostenibilità dell’intero complesso dal punto di vista energetico e ambientale, parcheggi sotterranei nella zona sottostante alle nuove costruzioni ma non sotto il verde, e la valorizzazione delle aree all’aperto. Imperativi nel rispetto dell’interesse generale e delle cubature vigenti.