Rivoluzione strisce blu: entro al fine dell’estate per Prati cambierà tutto. Tariffe in aumento da 1 a 1,5 euro per Prati, pagamento obbligato per i residenti lungo le vie dello shopping, ma le strisce bianche verranno mantenute. Questa è la delibera che tra pochi giorni sarà discussa dalla giunta del Campidoglio e che cambierà radicalmente la mobilità romana e quindi del nostro quartiere a partire dalla fine dell’estate.

L’obiettivo del Comune di Roma è di diminuire drasticamente il traffico privato per liberare le strade in favore dei mezzi pubblici. Per questo la proposta preparata dalla commissione mobilità presieduta da Enrico Stefano dovrà passare per la duplice approvazione politica: entro gennaio dovrà essere approvata dalla giunta, mentre entro il mese di marzo sarà discussa nell’assemblea dell’aula Giulio Cesare. Fonti di Romah24 confermano un cambiamento determinante rispetto a quanto prospettato nei mesi passati: le strisce bianche in Prati non saranno cancellate, che rimarranno nella proporzione del 30% rispetto a quelle blu.

Roma sarà suddivisa in sei zone, come previsto dal Pgtu, il piano regolatore del traffico urbano approvato nel 2015 dalla giunta Marino. In particolare Prati, pur appartenendo alla fascia centrale, subirà un aumento di tariffazione inferiore al centro storico, che invece salirà fino a 3 euro. Allo stesso tempo, lungo via Cola di Rienzo, via Candia e nel primo tratto di viale Giulio Cesare, dovranno pagare anche i residenti. Tutto da verificare il futuro degli abbonamenti da 70 euro o da 4 euro: non sono menzionati nella delibera in futura approvazione, ma il documento potrebbe essere modificato – o stravolto – con gli emendamenti.