Stop ai concerti di “Villa Ada incontra il mondo”. Almeno in attesa di verifiche sull’autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico da parte di una nuova Commissione esaminatrice del Comune di Roma.

Questa la decisione presa dal Campidoglio alla luce della decisione del Tar di accogliere, lo scorso 12 giugno, il ricorso presentato dall’associazione Viteculture. Ma andiamo per ordine.

Tutto risale al bando di gara triennnale 2017-2019 per l’Estate Romana a cui Viteculture aveva partecipato insieme all’Arci (vincitrice poi del bando stesso e attuale organizzatrice dell’evento). Come risulta a RomaH24 da fonti certe, dopo la vittoria dell’Arci, Viteculture ha chiesto l’accesso agli atti per presunte irregolarità riguardo l’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico: da qui la decisione del Tar della scorsa settimana.

La nuova Commissione esaminatrice dovrebbe riunirsi già questo venerdì, 22 giugno. Nel frattempo, fanno sapere tramite comunicato ufficiale gli attuali organizzatori, “il concerto di stasera con Paolo Zanardi sarà spostato ad altra data nel calendario di Villa Ada e quella di domani, martedì 19 giugno, con Dente e Guido Catalano, è invece confermata ma spostata al Giardino del Monk (Via G. Mirri 35). Vi daremo presto informazioni anche sul concerto dei Mokadelic previsto il 21 giugno”.