Marciapiedi al livello della strada. È questa la condizione in cui residenti e commercianti hanno trovato una parte di via Alessandria alla sua riapertura. Il 6 agosto, intorno alle 12.30, sono state tolte le transenne e le auto hanno ripreso a circolare.

La strada era chiusa dal 10 maggio 2019, quando una voragine si era spalancata proprio in mezzo alla carreggiata a causa del cedimento di una conduttura. Nessuno, però, si è sentito di festeggiare: prima il cantiere tartaruga, poi il lockdown, infine lo smartworking hanno fiaccato questo angolo di Porta Pia tanto che alcune attività hanno chiuso o hanno preferito spostarsi in altre zone del quartiere.

La strada, inoltre, non è stata asfaltata fino a via Reggio Emilia ma soltanto a metà e in aggiunta alcune parti – il manto stradale è appaiato al marciapiede- andranno sistemate. Con l’acqua piovana, la pioggia potrebbe riversarsi sui marciapiedi e all’interno dei negozi.

Sulla vicenda Valentina Caracciolo, presidente della Commissione Lavori Pubblici del II Municipio ha chiesto ufficialmente ad Acea che il lavoro venga svolto nella sua interezza “anche solo a titolo di ‘risarcimento’ del disagio vissuto per tanti mesi”. La stessa presidente della Commissione lavori pubblici rende noto che i lavori di ripristino dell’asfalto riprenderanno dopo le vacanze estive.