Erano illegali. Erano falsi. Il II gruppo della polizia locale ha rimosso cartelli e strisce nel pomeriggio. Nessuno però saprà chi li avesse piazzati su via Clitunno e su via Adige, tra il civico 70 e via Reno. Quella segnaletica era apparsa così, all’improvviso, a inizio agosto. Come i cerchi di grano di origine, si dice, aliena.

Mistero? Mistero. Non c’era la determina dirigenziale, i cartelli erano delle fotocopie fatte anche discretamente male e non c’erano riferimenti a ditte e alla data di fine lavori. Quando la redazione di RomaH24 ha contattato la polizia locale, nel quartier generale del II gruppo sono trasecolati. I vigili ignoravano l’esistenza di cantieri nelle due strade del nostro municipio.

RomaH24 se ne era occupata per la prima volta ai primi di agosto, denunciando la perdita di posti auto per i residenti. E raccontando come nessun operaio si facesse vedere sul posto. Il giallo si infittiva dopo una successiva segnalazione: l’avvio dei lavori era stato procrastinato al 7 agosto, prolungando così il disagio per i cittadini. La verifica della nostra testata con il II gruppo ha consentito di sbloccare la situazione. Una pattuglia si è recata nelle due strade, togliendo nastri e cartelli.

C’è chi in viale Parioli 202 ipotizza come la segnaletica possa essere stata stata lasciata lì da qualche ditta che potrebbe avere eseguito dei lavori, giorni fa. Una ditta “distratta”. Se però la polizia locale dovesse individuare gli autori, i responsabili andrebbero incontro a una sanzione per occupazione abusiva di suolo pubblico.