di Marco Barbaliscia 

“Un vino da leggere, un libro da gustare”. La Libreria Eli in viale Somalia 50A, nell’Africano, si prepara per le feste di Natale arricchendo la sua offerta culturale con idee regalo sfiziose e particolari. Un racconto da consumare tutto d’un fiato e una bottiglia di vino della Tenuta ‘Le Velette’ per dare un sapore nuovo alla lettura, nel rispetto della tradizione e del buon gusto. Sono questi gli ingredienti principali dell’elegante pacco di Natale proposto dalla Eli.

I cinque libri da leggere a Natale secondo Ciccaglioni

I librai della Eli hanno così preparato il proprio pacco di Natale, consigliando agli avventori letture avvincenti e storie inedite. Entrando nell’elegante salotto, la prima composizione che cattura l’occhio è quella messa insieme da Marcello Ciccaglioni, proprietario della Eli. “Non si può non partire da “Il fantasma di Ponte delle Valli”, il noir scritto dal presidente di Typimedia e direttore di RomaH24, Luigi Carletti”.

Il nuovo volume di Typimedia Editore è stato presentato alla libreria Eli lo scorso 11 dicembre: “Un romanzo avvolgente, che ti cattura pagina dopo pagina, anche perché interamente ambientato nel nostro quartiere”, racconta Ciccaglioni. Che aggiunge: “La libreria Eli è luogo strategico nella trama raccontata da Carletti”. Il secondo libro è invece “Roma esoterica” di Carlo Pivanti ed edito da Palombi: “Una sorta di guida ai luoghi misteriosi della nostra città. Una possibilità di conoscere siti e storie legate a posti nascosti della Capitale”.

Marcello Ciccaglioni consiglia poi “Confessioni di un lettore disordinato” di Sergio Bonetti: “È un cliente della nostra libreria e un mio amico di vecchia data. Il libro nasce dal confronto e dalle lunghe chiacchierate scambiate nel corso degli anni ed è un racconto dell’evoluzione del mondo dell’editoria negli ultimi 50 anni. La prefazione è di Giampiero Mughini”. Il quarto libro è “Referti letterari” di Giuliano Compagno: “È un diario scritto durante il lockdown che racconta giorno dopo giorno l’esperienza della malattia vissuta dallo scrittore e rappresenta le frasi che mancano a questi giorni che comunque passeranno”.

Dulcis in fundo, “Black Square” di Maria Rosaria Patti. La bottiglia di vino da accompagnare alla lettura è Rosso di Spicca della Tenuta ‘Le Velette’. E’ un vino dal colore rosso rubino intenso con riflessi porpora, aromi fruttati di ciliegia matura uniti ad una nota vanigliata. Sapido e vivace.

I cinque libri consigliati da Tonia

Tonia, giovane libraia della Eli, ci porta nel suo mondo con la scelta di cinque testi originali da regalare per Natale. Si parte da “Manodopera” di Diamela Eltit, edito da Alessandro Polidoro, “casa editrice napoletana fatta di giovani volenterosi e determinati”, racconta Tonia. “E’ la ripubblicazione di un classico che non ha bisogno di presentazioni”.

Si passa poi al “Libro del sangue” di Matteo Trevisani: “Fa parte di una trilogia e racconta la storia di una famiglia. Il protagonista ritrova il suo albero genealogico e ricostruisce una serie di aneddoti e vicende. Un libro molto originale, soprattutto per il modo di scrittura”, avvisa Tonia. Per diversificare un po’, invece, ecco “Origini” di Sasa Stanisic: “E’ una raccolta di racconti autobiografici rivoluzionari. Un libro unico”.

Il quarto libro è “L’illuminazione del susino selvatico” di Shokoofeh Azar: “E’ ambientato durante la rivoluzione iraniana del 1979 e racconta la storia di una famiglia da un punto di vista inedito ed originale”. Per concludere, poi, “Annabella abbondante“, di Barbara Perna: “E’ un romanzo ambientato a Sorrento, la mia città natale ed è un racconto che conquista il lettore pagina dopo pagina”. La bottiglia di vino da accompagnare alla lettura è il Monaldesco della Tenuta ‘Le Velette’. Colore rosato di media intensità, aromi fruttati di rosa e melograno, uniti ad una leggera nota di agrume. In bocca è fresco.

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