11 Giugno 2019 - 9:21 . Africano . Cronaca
Trovato morto nella sua roulotte, addio a Gianfranchino il clochard di viale Etiopia
È stato trovato morto ieri, lunedì 10 giugno, all’interno della sua roulotte in viale Etiopia. Se n’è andato così Gianfranchino, il celebre clochard della zona dell’Africano che viveva sotto al ponte di via Nomentana. Ancora incerte le cause del decesso.
Negli anni passati due volte la sua roulotte aveva preso fuoco in circostanze poco chiare e in entrambi i casi fu ricomprata grazie alla colletta organizzata dai residenti, a testimonianza di come l’uomo fosse diventato un simbolo per il quartiere.
Insieme alla Lazio, l’altra sua passione era Barbara D’Urso: a Gianfranchino piaceva talmente tanto che tempo fa gli regalarono una maglietta con il volto della presentatrice stampato sopra.
Dopo Nereo, il clochard investito mortalmente lo scorso 7 gennaio tra corso d’Italia e via Po, se ne va un altro amico invisibile del Trieste-Salario.