Tra via Mantova e via Nizza si possono leggere poesie aspettando il bus. A pochi metri da una fermata, sul palo di un cartello stradale, ci sono dei componimenti appesi per ingannare il tempo.

I brevi testi portano la firma de “Lo Stendiversomio”, un progetto nato in Emilia – che prende spunto dal “Movimento per l’emancipazione della poesia”, apparso già in via Sirte – che espone le proprie creazioni nelle città italiane. E anche a Roma, nel Trieste-Salario.