13 Ottobre 2018 - 9:41 . Trieste-Salario . Cronaca

Tommaso Mossa, oggi alle 10:30 i funerali nella chiesa di Santa Teresa d’Avila

Verranno officiati oggi alle 10:30, nella chiesa di Santa Teresa d’Avila a corso d’Italia, i funerali di Tommaso Mossa, il 17enne morto domenica sera dopo essere stato investito, lo scorso 3 ottobre, in via Nomentana.

RomaH24 seguirà in diretta la funzione per l’ultimo saluto a quello che è stato un “figlio del quartiere”.

13:00. Si chiude questa difficile mattinana di dolore e ricordo di Tommaso. La partecipazione popolare è stata forte, tutti hanno voluto dare l’ultimo saluto a questo ragazzo del quartiere.

12:57. È il momento dell’ultimissimo saluto. Il carro funebre si allontana dalla chiesa, e le persone ancora presenti si scambiano gli ultimi abbracci.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

12:48. Iniziano a uscire dalla chiesa i familiari, mentre il feretro viene posizionato nel carro funebre.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

12:21. I residenti del quartiere – quelli che conoscevano Tommaso – si riversano di nuovo in corso d’Italia. Attendono l’uscita dei familiari, stretti nel dolore.

12:17. Nel frattempo all’esterno sono arrivati gli agenti della polizia locale, chiamato da Paolo Peroso, Amici di Porta Pia, per gestire il traffico e garantire la sicurezza delle persone che escono dalla chiesa. Sono in centinaia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

12:14. Il feretro e la ghirlanda di fiori da parte della famiglia vengono portati fuori dalla chiesa.

 

 

 

 

 

12:13. Gli amici più intimi si dirigono verso la famiglia per mostrare la loro vicinanza.

12:11. Messa conclusa. Le persone iniziano a uscire, mentre dall’interno della chiesa viene intonato un “Ave, o Maria”.

12:08. Il parroco e il sacerdote benedicono il feretro nel silenzio commosso dei presenti.

12:04. Le testimonianze si concludono con un lungo e sentito applauso. “Ciao Tommy, sarà impossibile non portare con noi tutto ciò che ci hai in questi quasi 18 anni”.

11:58. “Esiste un registro speciale nella scuola di Tommaso, sul quale non risulterà mai assente. Non ti dimenticheremo”, dice un professore del liceo Righi.

11:51. “Sei l’unica persona che conosca. E tu sei l’unico che abbia conosciuto me. Lo so perché il nostro amore era puro. Ed era vero. Perché ti amo”. Parla la fidanzata di Tommaso, stravolta dal dolore.

11:46. Anche l’allenatore di basket ricorda Tommaso. “Grazie Tommy. Sei sempre riuscito a fare quello che ti mettevi in testa”. È commosso, e per riuscire a finire di parlare deve interrompersi più volte.

 

 

 

 

 

 

 

11:45. “Mi mancheranno le tue lezioni di vita. Mi mancherà tutto di te”, dice un amico di Tommaso, con la voce spezzata dalle lacrime.

11:43. “Noi oggi siamo morti. Quello che ci dava Tommaso, non lo riceveremo più. Il quartiere lo saluta”, dice un residente, che fa il docente universitario.

11:34. Le persone si mettono in fila per prendere la Comunione. Tutti i presenti sembrano profondamente toccati dalla cerimonia.

11:30. “Scambiatevi un segno di pace”. È l’unico momento in cui i volti, stravolti e commossi, accennano un sorriso, mentre le persone si abbracciano e si baciano.

11:21. “Per tutti noi qui oggi, che siamo venuti per salutare Tommaso. Dacci la forza”, dice, con un filo di voce, un amico di Tommaso.

 

 

 

 

 

 

 

11:17. È il turno degli amici. Di Tommaso, della famiglia Mossa. “Per i genitori, per la famiglia. Signore, aiutali a sopportare questo dolore”.

11:12. “Vi auguro una cosa. Che questa perdita vi faccia soffrire. Perché questa sofferenza vi aiuterà a non dimenticare Tommaso. Custoditelo, il dolore”, continua il parroco.

11:11. “Diciamo addio a Tommaso. Ma la parola addio è cristiana. È il ritorno a Dio. Ci rincontreremo”.

11:08. “Le speranze umane si fermano qui. Davanti a un feretro. Mentre le speranze cristiane vanno oltre, raggiungono l’eternità”.

11:07. “Non è facile accettare la scomparsa di un ragazzo di diciassette anni, che si sta affacciando alla vita”, dice. “La vitalità della gioventù si scontra con un episodio del genere. E allora come si fa a credere in Dio? Io non ho la risposta. Ma ho una certezza, e per questo sono qui a celebrare il funerale di Tommaso. È la certezza della speranza. Perché senza speranza, cosa ci rimane?”

11:05. “Celebrare il funerale di una persona significa affidarla all’amore misericordioso di Dio”. Il parroco inizia il sermone.

10:59. Inizia la messa.

10:57. Ancora non sono entrati tutti, e la chiesa è già piena.

10:52. Il feretro viene portato all’interno della chiesa, seguito dalla folla.

10:50. Il carro funebre e il veicolo che ha portato le ghirlande bloccano il traffico di corso d’Italia. Ma nessuno suona il clacson. Il rispetto è massimo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

10:45. I familiari, visibilmente provati, vengono accolti dalla folla silenziosa, mentre altre ghirlande di fiori vengono portate all’interno.

10:42. Dietro il carro funebre, un altro veicolo. È arrivata la famiglia di Tommaso.

 

 

 

 

 

 

 

10:41. Arriva il carro funebre che porta il feretro di Tommaso.

10:35. “Ciao Tommy”. Gli amici salutano Tommaso indossando una maglietta personalizzata, firmata Roma Basket.

 

 

 

 

 

 

10:32. Amici e parenti iniziano a salire le scale per entrare nella Chiesa e prendere posto.

 

 

 

 

 

 

 

10:22. C’è anche Paolo Peroso, presidente dell’associazione di quartiere Amici di Porta Pia. “Servirebbe una volante della polizia municipale per controllare il traffico”, dice.

 

 

 

 

 

10:19. Amici, parenti, compagni di scuola e di basket. Sono venuti in tanti per dare l’ultimo saluto a Tommaso. E tutti aspettano, in silenzio.

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