“La situazione è stata sottovalutata per troppo tempo. La popolazione doveva essere coinvolta prima”. Parla così Francesca Del Bello, presidente del II Municipio, che ieri, giovedì 6 settembre, ha partecipato alla prima riunione dell’Osservatorio permanente sul Tmb Salario promossa dal presidente del III Municipio, Giovanni Caudo.

La mini sindaca affronta la situazione dell’impianto Ama che, da tempo, sta generando fastidiosi miasmi percepiti anche nel Trieste-Salario: “In particolare le zone limitrofe, come il quadrante tra viale Somalia e piazza Vescovio, sono le più soggette a questo problema – prosegue -. La puzza arriva eccome, non si può negare questo fatto, ecco perché l’iniziativa del presidente Caudo non può che essere condivisa”.

Un’iniziativa che anche tanti residenti del quartiere sono pronti a sostenere attivamente: “Anche ieri, a margine della riunione dell’Osservatorio, ho parlato con Valerio Ercolino (amministratore del gruppo Facebook Quartiere Trieste Salario – II Municipio, ndr) – racconta la presidente – con cui stiamo discutendo sulla fondazione di un vero e proprio comitato di quartiere del nostro Municipio che affianchi quelli del III nella lotta al fianco di Caudo contro il Tmb”.

E poi, un messaggio alle istituzioni: “Le amministrazioni precedenti non hanno coinvolto a sufficienza i cittadini che, con il passare del tempo, sono stati lasciati soli di fronte a un problema che, oggi, ha assunto dimensioni enormi. L’impressione avuta ieri nel corso della riunione è che nessuno fosse realmente a conoscenza di cosa succedesse e succeda tuttora all’interno del Tmb. Bisogna dare voce alle persone e sostenere le loro battaglie – conclude Francesca Del Bello – ecco perché sarà importantissimo partecipare alla manifestazione annunciata dal presidente Caudo per la fine di settembre, inizi di ottobre al massimo”.

LEGGI lo speciale (a cura di Federica Capati)