27 Giugno 2018 - 9:41 . FuoriQuartiere . Scuola
Sport, giochi e laboratori: oltre 600 bambini al centro estivo del II Municipio
Oltre 600 minori coinvolti appartenenti a più di 300 famiglie, 55 delle quali già in condizioni di difficoltà socio economica o di disabilità e in carico ai servizi sociali. Sono alcuni dei numeri del centro estivo pubblico del II Municipio, gestito dalla cooperativa “Le mille e una notte”, che, iniziato il 18 giugno, rimarrà aperto fino al 31 luglio all’interno del circolo sportivo dell’Aeronautica Militare, in Lungotevere Salvo D’Acquisto. Un luogo dove praticare sport, giochi e attività ludiche ed educative che permettano ai bambini del territorio di svolgere attività al sicuro anche dopo la fine della scuola.
Il centro estivo municipale è aperto a tutti i bambini e i ragazzi dai 3 ai 13 anni che risiedono nel II Municipio o frequentano una scuola in questo territorio. Le attività sportive proposte spaziano dalla piscina al calcio, passando per tennis, volley e padel, ma ai bambini viene anche proposto il disegno, il teatro o il laboratorio artigianale.
La soddisfazione della presidente del II Municipio, Francesca Del Bello, e dell’assessore alle Politiche scolastiche, Emanuele Gisci, dopo la prima settimana di attività che ha fatto registrare la partecipazione di 111 bambini: “I numeri emersi dai primi giorni raccontano di una forte richiesta da parte dei genitori: avere a disposizione uno spazio pubblico per i bambini che contempli anche la possibilità di stare all’aria aperta, di fare sport e di giocare con i coetanei. Le esigenze di lavoro delle famiglie spesso non si conciliano con la possibilità di accompagnare i bambini alle attività estive, ecco perché strutture di questo tipo assumono un’importanza fondamentale. Anche quest’anno abbiamo proposto un centro ricreativo estivo co-finanziato dal Municipio. I minori – concludono – hanno bisogno di socializzare e continuare il loro percorso educativo e di gioco. Chi crede nell’educazione pubblica deve farsi carico di questa necessità anche in estate e dare la possibilità alle famiglie di lasciare i propri bambini in un luogo accogliente e formativo”.