2 Ottobre 2019 - 11:42 . Trieste . Curiosità
Sosta selvaggia in via Lariana, questo è l’effetto della segnalazione di un residente
“Le dico solo le iniziali: L.G. Preferisco non attirarmi addosso l’odio di chi non vede in questo gesto un atto di civiltà”. Uomo di mezza età, libero professionista, vive nel Trieste-Salario. È l’identikit di L.G., la persona che ieri, martedì 1° ottobre, è riuscita a far intervenire gli agenti di Roma Capitale per sanzionare la sosta selvaggia all’incrocio tra via Lariana e via Taro. Un incrocio killer.
“Parcheggiate stile Tetris, le auto impedivano il passaggio dei cittadini e impedivano di vedere alle macchine che provenivano da via Taro”, spiega L.G., un lettore di RomaH24, che ha contattato la nostra redazione per raccontare come è riuscito a far arrivare sul posto un’auto dei vigili. Ma come ha fatto? “È semplice – dice -, sul sito di Roma Capitale mi sono iscritto ai servizi online. E tra questi c’è il Sistema unico di segnalazione”. E poi? “Sul portale, alle 14.55 ho descritto quello che vedevo e ho allegato delle foto delle auto in sosta selvaggia. Gli agenti di Roma Capitale sono intervenuti alle 16.12”. Le macchine non sono state rimosse. Ma sui tergicristalli sono spuntate delle contravvenzioni da 60 euro.
“Questo è solo l’inizio – commenta L.G. -. Adesso che sono sicuro che il Sistema unico di segnalazione funziona – aggiunge il lettore -, intendo proseguire. Voglio contribuire a porre un argine all’inciviltà di chi non capisce che, parcheggiando senza regole, danneggia tutti noi. Soprattutto chi ha problemi di deambulazione. Come gli anziani, come le persone diversamente abili”.
O semplicemente, come le mamme che devono farsi strada con i passeggini tra giungle di lamiere.