Al ritorno dalle vacanze estive è molto importante che il nostro amico sia sottoposto a una visita di controllo da parte del veterinario per accertare che non abbia contratto malattie infettive e/o infestive (malattie parassitarie).
Le malattie infettive più frequenti possono essere contratte durante tutto l’anno e rientrano nel piano vaccinale annuale; le malattie parassitarie, al contrario, sono veicolate da vettori biologici (artropodi) attivi soprattutto nei mesi estivi, da giugno a settembre. Dal momento che nessun antiparassitario assicura una copertura totale, la cosa migliore è certamente che tutti gli animali da compagnia, al rientro dalle vacanze, siano sottoposti al controllo del veterinario, al quale sarà necessario fornire alcune fondamentali informazioni circa il luogo in cui si è stati in vacanza, il tipo di protezione antiparassitaria adoperata (collare/spot on/compressa) e con che intervallo temporale è stata applicata. In base a tali elementi, alcuni animali potrebbero risultare più a rischio di altri.

Nel cane, le malattie parassitarie più comuni, causate dal morso di zecca, sono la rickettsia, l’ehrlichia, la babesiosi e la malattia di Lyme (nota anche con il nome di borreliosi) ma non sono da trascurare la leishmania e la filaria.

Nel gatto, invece, la puntura di pulce può comportare l’emobartonellosi ed essere portatrice delle larve di tenia. E’ bene dunque valutare anche l’eventuale presenza di malattie parassitarie del tratto gastro-intestinale.

Non sottovalutate mai i sintomi dei vostri animali e controllate sempre il loro stato di salute, in particolare al rientro da un viaggio!

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