Botti notturni rovinano il sonno del Flaminio-Parioli, e dei quartieri confinanti. Negli ultimi giorni, improvvisi sussulti squarciano l’oscurità, e il quieto vivere, dei residenti che, nell’incerto confine tra il torpore e l’improvvisa veglia, si chiedono da quale parte, e da cosa, provengano.

Botti di Capodanno (cinese)

Martedì primo febbraio sono iniziati i festeggiamenti per il Capodanno cinese, le celebrazioni, come da tradizione, durano sedici giorni (vigilia compresa) e si concludono con la tradizionale Festa delle Lanterne. Il Capodanno cinese, a seconda del calendario lunare, cade tra il 20 gennaio e il 21 febbraio. Il 2022 è l’anno della Tigre. Secondo il portale di statistiche tuttitalia.it, elaborati su base Istat, a Roma risiedono circa 2omila cinesi.

Roghi (e botti) tossici

Il gruppo Facebook Quartiere Trieste Salario, no roghi tossici! da tempo segnala, e si batte, contro i fuochi notturni che vengono accesi da senzatetto nelle aree verdi e lungo il corso dell’Aniene. Oltre ai bagliori e ai fumi che appestano l’aria, gli iscritti segnalano improvvisi boati chiaramente (e fin troppo) udibili da via Mascagni e dintorni.

Eventi e iniziative

Alle forze dell’ordine non sono giunte denunce e segnalazioni riguardo a scoppi notturni, le divise al contempo spiegano che, spesso, possono scaturire da eventi calendarizzati e autorizzati, con tante di licenze, di circoli e università.

Dunque, sono varie le ipotesi che chiariscono il mistero e nessuna esclude l’altra, sono tutte ugualmente plausibili e possono essere concomitanti. In attesa di stabilire una (o più) causa certa, il Flaminio-Parioli spera di riguadagnare presto la serenità della notte.