3 Febbraio 2022 - 7:22 . Nomentana . Cronaca

Nomentana, indagini sul filobus finito fuori strada. I residenti: “Limiti di velocità non rispettati”

A via Nomentana autobus sbanda e distrugge un marciapiede
A via Nomentana autobus sbanda e distrugge un marciapiede

Un incidente su via Nomentana, l’ennesimo, ma per fortuna senza gravi conseguenze. Nel primo pomeriggio di martedì primo febbraio un mezzo Atac della linea 90 ha sbandato poco dopo l’incrocio con via Giuseppe Antonio Guattani. L’autobus, che da Termini procedeva verso largo Labia, ha subìto lievi danni, ma i segni dell’impatto sono ancora visibili sulla strada.

L’area del sinistro è stata recintata, in attesa di riparazioni. L’autobus ha infatti distrutto il cordolo di marmo che delimita il marciapiede della preferenziale di via Nomentana. Sul luogo non c’erano passeggeri in attesa, visto che la fermata è distante qualche metro. Atac fa infatti sapere che “non si sono registrati feriti”, ma la paura di chi viaggiava sul bus è stata tanta.

L’azienda, inoltre, informa che “sono in corso alcune indagini interne per ricostruire la dinamica dell’incidente e scoprirne le cause. Da capire, soprattutto, è se il conducente sia stato distratto da qualcuno o qualcosa o se stesse utilizzando il telefono cellulare alla guida”.

Una scia di incidenti in via Nomentana

Via Nomentana
Marciapiede distrutto nel punto dell’impatto

L’incidente riporta alla ribalta il tema della sicurezza stradale su via Nomentana. Non è, infatti, la prima volta che un mezzo Atac è oggetto di un sinistro. L’ultimo si era verificato il 30 dicembre scorso, coinvolgendo anche un taxi. Paolo Peroso, presidente dell’associazione ‘Amici di Porta Pia’, ha assistito a diversi episodi simili nel corso degli anni: “La maggior parte delle volte non si sono verificate conseguenze, ma una volta un anziano rimase ucciso”.

Il riferimento è all’incidente avvenuto esattamente 5 anni fa, nel febbraio 2017, quando un signore di 79 anni morì dopo essere stato investito da un autobus che transitava su via Nomentana all’altezza di viale Pola. Il tratto tra viale Gorizia e via Alessandro Torlonia – precisa Peroso – “è molto pericoloso perché è in linea retta e autobus e macchine, soprattutto la notte, transitano in velocità”.

Su via Nomentana, chiude Peroso, “ci sono dei tratti dove i limiti di velocità non vengono rispettati. Spesso, inoltre, gli autobus rimangono nascosti alla visibilità dei pedoni, sempre più distratti da smartphone, cuffiette o tablet. L’attenzione della gente va aumentata”.

Autovelox e telecamere su via Nomentana

Via Nomentana
Area transennata all’altezza dell’incrocio con viale Gorizia: marciapiede rotto

Il problema della velocità, direttamente o meno collegato all’ultimo episodio, è ben noto anche all’amministrazione locale. Valentina Caracciolo, assessora alla Mobilità del II Municipio, aveva anticipato alcune linee d’intervento a Roma H24: “Come Municipio siamo pronti a collaborare per rendere la strada più sicura”.

E ancora: “Il tema della velocità resta prioritario: via Nomentana andrebbe dotata di autovelox e telecamere. Ci sono diverse strade nel quartiere che vengono utilizzate come piste da corsa e questo è inaccettabile. Il codice della strada consente ora di mettere autovelox anche sui percorsi non ad alta viabilità e come Municipio, nell’anno nuovo, ci prendiamo l’impegno di portarlo a termine”.