Una donazione di quasi 3mila euro per sostenere l’attività dell’Institute for Indian Mother and Child di Calcutta, in India. È quello che ha fatto l’associazione Amici di Villa Leopardi, a seguito della raccolta fondi organizzata lo scorso 26 luglio in occasione della serata musicale alla biblioteca del parco.

Un’iniziativa che ha permesso al pubblico di ascoltare musica jazz e classica per piano e agli organizzatori di contribuire a una buona causa con una cifra significativa. Elena Proietti Rocchi, medico e associata degli Amici di Villa Leopardi, sarà impegnata per due mesi come volontaria in questo centro che offre cura e istruzione a migliaia di donne bambini. “La serata di beneficenza è stata utile. Ho già consegnato la somma al Dott. Suji – racconta – un professionista che dopo aver lavorato per due anni con Madre Teresa di Calcutta, aprì un ambulatorio in una stalla e oggi, a distanza di venti anni, è arrivato a costruire 6 cliniche, 32 scuole e a sviluppare attività di microeconomia per sviluppare l’artigianato e l’indipendenza locale”.

L’iniziativa messa in campo dall’associazione di via Makallè rientra in un progetto più ampio che prende il nome di Banca del Tempo. “In pratica – spiega il presidente Massimo Proietti Rocchi – ci sono associati e amici della Villa che offrono il loro tempo gratuitamente con l’intento di condividere le proprie competenze. Abbiamo organizzato, per esempio, incontri gratuiti di yoga, passeggiate nella villa in compagnia di un botanico, una serata di story telling sui papi con un giornalista vaticanista, e poi ancora incontri di poesie. Il concerto di beneficenza del 26 luglio – conclude – è avvenuto grazie alla partecipazione di due pianisti amici della nostra realtà ed è stato molto prezioso per tirare su questa somma. Da settembre riprendiamo con altre attività”.