Sabato? Niente scuola, ma al “lavoro” per rendere più bello il proprio istituto. Questa mattina, dalle ore 9, diversi ragazzi iscritti alla scuola media Winckelmann si sono impegnati insieme ai volontari di Retake Bologna-Nomentano, armati di mascherine, guantoni e spugnette, per pulire i muri della scuola invasi da graffiti e scritte. “Se sporcheranno, noi ripuliremo“, spiega Angela, professoressa che da due anni è attivista del gruppo di “intervento rapido” che si impegna per staccare adesivi e per ridipingere i muri della nostra città. L’associazione, autorizzata dal Comune di Roma, si occupa infatti del ripristino e del recupero delle aree più degradate o rovinate. L’entusiasmo ha coinvolti i ragazzi, che si sono impegnati per tutta la mattina, con l’obiettivo di rendere più bella la propria scuola: “Per me è l’ultimo anno qui – ci racconta Marta, giusto 14 anni compiuti ieri – ma è bello che la nostra azione di oggi sarà utile per i ragazzi dei prossimi anni”.

Pulire è anche un modo per imparare a non sporcare, a prendere coscienza che le nostre azioni possono influire sull’ambiente, però questa è anche un’occasione per stare insieme: “Ci divertiamo – dice schiettamente Mauro, 13 anni  – ed è anche un’occasione per stare con gli amici”. Cassandra De Maria, responsabile Retake, parla invece dello spirito da cui prende corpo una iniziativa come questa: “I ragazzi prendono consapevolezza di portare a termine un impegno, soprattutto per la salvaguardia e il recupero dei beni comuni”. L’evento di oggi è solo il primo di una lunga serie di attività che puntano a sensibilizzare e coinvolgere i bambini e i ragazzi delle scuole del quartiere.

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