23 Febbraio 2021 - 14:00 . Nomentana . Cronaca

Regina Margherita, fissato un incontro online per la class action contro le multe

Viale Regina Margherita
Viale Regina Margherita

Dopo la class action online, un incontro pubblico. È quello organizzato per domani, 24 febbraio, dal Centro per i diritti del cittadino, associazione per la tutela dei diritti dei consumatori che ha avviato l’azione collettiva per l’annullamento delle multe prese da diversi cittadini sulla preferenziale di viale Regina Margherita, angolo via Adda.

Nelle ultime settimane si sono infatti moltiplicate le segnalazioni dei residenti del quartiere su alcuni gruppi Facebook, che lamentano sanzioni a raffica dopo essere passati con la propria auto proprio in quel punto, dove dallo scorso novembre è stato attivato un sistema di videosorveglianza.

Secondo quanto raccontano i cittadini, l’apparecchio segnalerebbe infrazioni anche soltanto per una ruota che oltrepassi di poco la linea gialla, cosa per molti difficile da evitare, viste le tante macchine in doppia fila che insistono lungo viale Regina Margherita, oltre all’assenza di cordoli.

Le proteste social del quartiere hanno inoltre portato alla creazione di un vero e proprio comitato, il “Regina Margherita”. E anche all’avvio di una class action, di cui l’associazione “Codici” ora vuole discutere in un contro pubblico online. “Abbiamo invitato a partecipare – spiega Carmine Laurenzano, avvocato dell’associazione – il Dipartimento Mobilità e Trasporti del Comune di Roma, il consigliere del II Municipio Sandra Bertucci, che sta seguendo la vicenda, e il rappresentante del comitato Multopoli Portonaccio, Luca Cardia, che porterà la sua esperienza maturata su un caso analogo, che ci ha visto impegnati come associazione al fianco dei cittadini”.

La preferenziale di viale Regina Margherita

“Nel frattempo – aggiunge Laurenzano – almeno una telecamera è stata disattiva. È quella in direzione di via Nomentana, che è stata spenta in attesa della realizzazione dei cordoli e del miglioramento della segnaletica. La telecamera in direzione Parioli, invece, è ancora attiva. Ci auguriamo che venga effettuato un intervento efficace, in grado di garantire un transito regolare. La nostra azione, comunque, va avanti ed al riguardo abbiamo deciso di organizzare un incontro pubblico, sui social vista l’importanza di questi tempi di evitare assembramenti, per fare il punto della situazione e per fornire dei chiarimenti”. Sarà possibile assistere all’incontro del 24 febbraio sulla pagina Facebook dell’associazione.

“Riteniamo doveroso da parte del Comune di Roma – dichiara poi Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici – fare piena luce sulla vicenda, perché ci sono troppi aspetti poco chiari. Ad esempio, il motivo delle multe. Non si tratta di guidatori spericolati o di manovre azzardate, ma di un’invasione della corsia preferenziale resa di fatto obbligatoria dalla presenza di auto in doppia fila che restringono la carreggiata. Un altro aspetto è legato ai lavori stradali che sono stati eseguiti recentemente. Sembrerebbe che durante l’intervento le telecamere siano rimaste in funzione, cosa che, se confermata, sarebbe gravissima”.

Intanto, sulla questione Roma Mobilità fa sapere di essere un semplice ente strumentale e di non avere autonomia di accendere o spegnere una telecamera di sorveglianza, processo che richiede invece un iter amministrativo ben preciso su cui il dipartimento non ha poteri. Come appreso da RomaH24, inoltre, la videosorveglianza che si trova in direzione Verano è stata disattivata lo scorso 20 dicembre per effetto di una determinazione dirigenziale.

Inoltre, la consigliera comunale Lavina Mennuni (FdI) ha inviato la richiesta per la convocazione di una commissione Mobilità al presidente Enrico Stefàno proprio sul tema delle multe a viale Regina Margherita.