VIDEO. I rappresentanti d’istituto spiegano la protesta dell’Avogadro

“Siamo contrari alla mancanza di trasparenza della dirigente scolastica nei confronti degli studenti”. Queste le parole di Gabriele Morgantini, Andrea Nocito e Jacopo Ciappina, rappresentanti d’istituto del liceo scientifico Avogadro che stamattina, venerdì 23 novembre, hanno presieduto il sit-in in via Brenta. La protesta nasce dall’assenza di dialogo tra la preside e il corpo studentesco, in merito alla richiesta di accorpamento con il liceo Carducci, in via Asmara. Ma è solo la punta dell’iceberg di un rapporto fatto di silenzi e fraintendimenti.

“Siamo stati accusati di classismo per aver votato contro il potenziale accorpamento con un liceo delle scienze umane (il Carducci, appunto, ndr)”, spiegano i rappresentanti. “Ma – aggiungono – la verità è che il nostro istituto è scientifico, e noi vogliamo semplicemente che venga salvaguardato il suo prestigio e la qualità degli insegnanti”.

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