Primo giorno di scuola e battesimo ufficiale per l’istituto comprensivo Montessori – Maria Clotilde Pini di via Santa Maria Goretti che ora è anche una scuola media.

“La campanella suona con questa importante novità per il territorio, per Roma e per l’Italia — spiega la presidente del II Municipio, Francesca del Bello —: un istituto comprensivo statale che porterà avanti il metodo di Maria Montessori. Da oggi, oltre alla Casa dei Bambini e alla primaria, saranno accolti anche i ragazzi e le ragazze della secondaria di primo grado. Accade a Roma, nel nostro Municipio, nell’ambito di una sperimentazione nazionale approvata dal ministero dell’Istruzione. Accade dopo lunghi anni di attivismo e di impegno della comunità scolastica locale e della signorina Pini, allieva di Maria Montessori e fondatrice del VII Circolo Didattico che aveva iniziato questa missione già da decenni”.

La novità nasce grazie a una sinergia tra Municipio, Comune, Città Metropolitana e Regione. “Un ringraziamento speciale a Paola Rossi — chiosa la minisindaca —,  Claudia Pratelli, Carla Fermariello, al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e al sindaco Roberto Gualtieri. A tutte le ragazze e i ragazzi, ai dirigenti, agli insegnanti, al personale Ata l’augurio di buon anno scolastico”.

La maestra Pini, amatissima dal quartiere, per circa 70 anni si era dedicata all’insegnamento, svolgendo un grande lavoro per la diffusione del metodo nella scuola pubblica. Maestra carismatica, era stata presidente dell’Associazione Romana Montessori. Donna piena di energie, ancora nel 2014, all’età di 93 anni, aveva inaugurato la Casa dei bambini di Zhengzhou, in Cina, favorendone il gemellaggio con la prima Casa dei bambini di via dei Marsi, in zona San Lorenzo. E nella sua vita era stata dieci volte in Giappone, sempre per promuovere il circuito delle scuole montessoriane.