4 Luglio 2020 - 9:05 . Trieste-Salario . Cultura
Premio Strega, Veronesi batte Carofiglio. Ciccaglioni: “Un onore per la libreria Eli”
Sandro Veronesi, con il romanzo “Il Colibrì“, ha vinto la 74esima edizione del Premio Strega, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e andato in scena ieri, giovedì 2 luglio, nell’ormai consueta cornice del Ninfeo di Villa Giulia, a due passi da Villa Borghese. Un trionfo, ottenuto con 200 voti davanti a Gianrico Carofiglio (autore de “La misura del tempo“, fermo a quota con 132 voti), passato però anche per le strade del Trieste-Salario.
Infatti lo scrittore, che ha così bissato il successo del 2006 con “Caos calmo“, unico a riuscirci insieme a Paolo Volponi (che vinse nel 1965 con “La macchina mondiale” e nel 1991 con “La strada per Roma“), ha promosso il suo libro lo scorso 30 giugno alla libreria Eli, ormai da anni uno dei grandi salotti letterari del quartiere.
“Difficile fare un commento su uno o sull’altro, perché sono entrambi degli amici, ma posso solo dire che siamo davvero orgogliosi e onorati di aver ospitato non solo il vincitore del Premio, ma anche chi ha conteso il titolo fino alla fine”, racconta a Roma H24 Marcello Ciccaglioni, padre della libreria di viale Somalia.
Oggi, venerdì 3 luglio, infatti, alle 18.30 è in programma un incontro con Carofiglio per parlare del suo libro, un evento però già da giorni sold-out, come lo era stato quello di Veronesi: “Il suo e quello di Sandro sono due libri importanti. E siamo felici che siano passati anche per il nostro quartiere per raccontare al pubblico queste storie”.
Ma la Eli non si ferma qui. Dopo Carofiglio, lunedì 6 si riparte ancora con tanti personaggi importanti, come Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione al Ministero della Salute, che presenterà “Epidemie. I perchè di una minaccia globale“, dedicato al Covid-19, mentre mercoledì 8 toccherà a Marco Lodoli, che nel periodo del lockdown ha raccontato con i suoi versi il periodo che stavamo passando su Roma H24, e che stavolta sarà al centro del dibattito con “Il preside“.