17 Aprile 2022 - 7:20 . Trieste-Salario . Ambiente
Potature nel quartiere, Fabiano: “Risultati soddisfacenti, a novembre si riparte da via Mascagni”
di Marco Barbaliscia
La stagione delle potature è terminata e per il quartiere è tempo di primi bilanci sui temi della cura del verde e del decoro. Le operazioni, iniziate lo scorso novembre, hanno visto le squadre del Servizio Giardini intervenire su numerose strade del Trieste-Salario, ma tanto resta ancora da fare.
Potature nel Trieste-Salario, un bilancio
La conferma arriva anche dalle parole di Rino Fabiano, assessore all’Ambiente del II Municipio: “L’imponente lavoro fatto dalle squadre del Servizio Giardini è sotto gli occhi di tutti”, dice a Roma H24. “Gli operatori sono intervenuti su strade principali (corso Trieste, viale Regina Margherita, viale Libia, viale Eritrea, viale Etiopia, via Chiana) e secondarie, che non venivano toccate da diverso tempo (via Lariana, via Bradano, via Benaco, viale Gorizia, via Fogliano, via Tembien, via Galla e Sidama, via Dire Daua).
Questo lavoro è stato possibile – aggiunge l’assessore – “grazie al mega appalto sulle potature avviato dal Comune di Roma. Il risultato è soddisfacente anche perché, per la prima volta, si è operato insieme. Il Dipartimento Ambiente e l’ufficio giardini hanno programmato gli interventi, i vigili urbani hanno istituito la disciplina del traffico e noi, come Municipio, abbiamo aiutato nella pianificazione e coordinazione tra i reparti”.
Risultati positivi sia in termini quantitativi che qualitativi: “Voglio sottolineare che nel quartiere non sono state fatte capitozzature (tecnica di potatura che consiste nel taglio dei rami sopra il punto di intersezione con il tronco o altro ramo principale, in modo che rimanga solo quest’ultimo, ndr). Le potature, nonostante gli alberi non venissero toccati da molto tempo, sono stati curate con molta attenzione”, dice Fabiano. Che sottolinea: “Ogni taglio è stato fatto perseguendo l’obiettivo della sicurezza per i cittadini che frequentano le strade del quartiere”.
Diserbo e potature, i prossimi obiettivi
Il lavoro eseguito in questi mesi rappresenta solo l’inizio di un progetto che mira, entro i cinque anni di mandato, ad intervenire su tutti i circa 30mila alberi del II Municipio. “Il programma delle potature ripartirà a novembre. Sono da ultimare alcune piante in viale Regina Margherita e in viale Etiopia, poi s’interverrà su via Mascagni e via Sirte”, dice Fabiano.
I mesi della primavera vedranno gli uffici del verde impegnati soprattutto sul diserbo: “Il Servizio Giardini si occuperà anche della rimozione dei ceppi, dell’abbattimento delle piante morte e delle nuove piantumazioni”, ricorda Fabiano. Che chiude: “Il lavoro principale resta però quello dello sfalcio delle aree verdi. Il piano del diserbo deve ancora partire, ma con l’Ufficio Giardini ci stiamo dividendo i compiti intervenendo sulle prime criticità. Mi auguro che l’appalto del diserbo possa venire affidato di nuovo ad Ama”.