Quattro. È il numero di alberi e rami crollati al suolo, solamente all’interno del parco Yitzhak Rabin. Nonostante l’impegno dei residenti, che negli ultimi mesi si sono autotassati per provvedere alla manutenzione della grande area cani, le piante del minigiardino non hanno retto al peso dell’incuria.

La mancata potatura, unita alle numerose piogge che nelle ultime settimane hanno colpito Roma, ha dato il colpo di grazia alla vegetazione, totalmente priva di manutenzione. Ma l’allarme “verde” non si limita al parco Yitzhak Rabin, anzi. Il quartiere è ormai ridotto a cimiteri di alberi e rami crollati al suolo dall’inizio dell’anno. Via Filippo Marchetti, via Giuseppe Martucci e via Panaro sono solo le ultime strade di un lungo elenco del Trieste-Salario.