12 Giugno 2018 - 20:40 . Salario . Ambiente
Parco Rabin: l’impegno dei residenti ha riqualificato l’area cani
C’è voluto più di un intervento, ma alla fine il gruppo di frequentatori assidui dell’area cani di via Panama è riuscito a sgomberare il parco Yitzhak Rabin da erbacce, forasacchi e rami secchi. Per farlo è stato prima falciato il prato e poi è stato avviato il processo di raccolta e rimozione. Non solo.
I padroni dei cani, uniti, hanno deciso di prendere in mano la gestione dell’area verde, occupandosi anche della pulizia e della manutenzione dei cestini per raccogliere i rifiuti, e riqualificando la zona con alcune accortezze: prima tra queste, l’affissione di un cartello che indichi la presenza di un’area cani, e poi l’installazione di un “molla” che faccia richiudere automaticamente il cancello danneggiato, puntualmente lasciato aperto e pericoloso per i cani sciolti che girano per il parco.
“Volevamo far tornare l’area cani a una condizione vivibile, e piano piano lo stiamo facendo – racconta Noemi Pinna, addestratrice di cani che svolge alcune delle sue lezioni nel parco Yitzhak Rabin, a RomaH24 – e non solo per la sicurezza dei nostri amici a quattro zampe. Vogliamo anche rendere piacevole l’esperienza di chi ogni giorno viene qui”.