Bastavano dieci minuti e 3,50 euro per risolvere un problema che provocava disagi da decenni. Giuseppe, il custode del palazzo che si trova al civico 114 di via Panama, ha aggiustato la fontanella del parco Yitzhak Rabin, meta frequente per le passeggiate con il suo cane.

“La perdita andava avanti dagli anni Novanta – racconta Giovanni, che è membro del gruppo spontaneo che si sta occupando della riqualificazione dell’area verde – e con il passare del tempo si era formato un ruscello che portava l’acqua fino a un’enorme pozza di raccolta nel parco e vicino al muro di cinta che lo divide da Villa Ada”.

Questo vuol dire che in questi anni una sola fontanella danneggiata ha causato la perdita di innumerevoli litri d’acqua. E tutto questo perché? “Per un flessibile rotto”, spiega. Dieci minuti di manodopera e una spesa economica irrisoria.

“Ma il prezzo che hanno pagato i cittadini in questi anni è immenso, per una perdita che è stata segnalata decine di volte all’Acea dai frequentatori del parco”. I residenti non hanno mai ricevuto una risposta e, alla fine, hanno risolto il problema da soli, risparmiando litri e litri di un bene prezioso come l’acqua.

(Nelle foto nel testo: gli effetti della perdita d’acqua della fontanella)