“Stiamo studiando i tratti di mura Aureliane da recuperare lungo corso d’Italia”. La sovrintendente capitolina ai Beni culturali Antonella Gallitto sceglie la Notte Bianca di piazza Alessandria per annunciare l’apertura al restyling delle mura che corrono da Porta Pia a piazza Fiume.
“Dei 19 km originari lungo il centro cittadino – dice la Gallitto -, ne restano in piedi 13, di cui una parte nel Trieste Salario. Lo sforzo del Comune è rivolto al recupero graduale di questo importante patrimonio storico e culturale. Un prato ben curato e un marciapiede illuminato potrebbero essere la formula migliore per dare nuovo lustro all’area. Purtroppo, quando si piantano gli oleandri, questi diventano il posto dove le persone senza fissa dimora appendono i vestiti, vanno a urinare o dormono accampati. Un intervento molto ben riuscito è stato realizzato anni fa lungo le mura Aureliane a via Carlo Felice, dove ora c’è un bellissimo parco giochi per i bambini. Questo tipo di progetto non sarebbe realizzabile nel tratto compreso tra Porta Pia e Piazza Fiume ma dà l’idea delle potenzialità che si legano al recupero delle mura. Lungo corso d’Italia vogliamo anche recuperare il cammino di ronda interno – prosegue la Sovrintendente – dato che in epoca moderna le mura sono state trattate male e in parte abbattute per far passare il traffico. Poi nel tempo sono diventate luogo di rifugio per persone con disagio e piccole discariche”.

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