“I pini di Corso Trieste sono un patrimonio storico, ambientale e paesaggistico irrinunciabile”. Con questa premessa nasce il comitato “Salviamo i pini di corso Trieste”. 

L’incantevole skyline del boulevard del quartiere, rischia una netta “sforbiciata” a causa dei continui crolli che si sono susseguiti negli ultimi anni, l’ultimo lo scorso 13 gennaio. Andrea Rollin, presidente della Commissione Ambiente del II Municipio, ha infatti ammesso: “Gli alberi stanno male, hanno il famoso fungo che sta colpendo numerosi pini a Roma, e molti sono arrivati alla fine del loro ciclo di vita. Il Comune ha attestato, tramite un monitoraggio, un rischio di schianto, d’altronde ne sono già caduti alcuni”.

Il neonato comitato, conta già 240 iscritti su Facebook e il numero è destinato a salire. “Ci giunge la notizia – si legge nella presentazione – che, in emergenza, si progetta di abbattere 157 pini e di ridisegnare le aiuole centrali. Siamo ben consapevoli della necessità di intervenire sugli alberi malati e pericolanti, visto che il Comune non fa alcuna manutenzione di queste aree verdi da almeno dieci anni .
Crediamo tuttavia che sia doveroso sostituirli con la stessa essenza e mantenere tutti quelli sani e salvabili, per conservare l’identità di corso Trieste.”.

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