“Roma non è Amsterdam…ma neanche Amsterdam lo era”. Questo il titolo, emblematico, dell’incontro in programma lunedì 20 giugno alle 13.30 alla Libreria Eli di viale Somalia 50 A. Il tema? La mobilità “attiva” con l’obiettivo di “dar seguito all’importante esperienza vissuta ad Amsterdam legata al progetto europeo d’interscambio culturale Handshake” spiegano le associazioni promotrici dell’iniziativa: Roma Produttiva e Botteghe Storiche di Roma.

Il progetto Handshake ha visto una sinergia tra Amsterdam e Roma per aiutare la Capitale d’Italia a sviluppare una mobilità sostenibile più moderna. Per questo, una delegazione di tecnici capitolini si è recata nella capitale olandese per capire dagli esperti locali “come una città caotica e disordinata, quale era la città dei tulipani, si sia trasformata tra le più virtuose capitali europee per qualità della vita”.

A partecipare attivamente al progetto, come presidente di Roma Produttiva, è Giulio Anticoli, storico commerciante di viale Somalia: “Negli ultimi 50 anni Amsterdam si è evoluta tantissimo dal punto di vista delle ciclabili – aveva spiegato a RomaH24 in un’intervista sul progetto Handshake -. Prima di allora il traffico era sofferente, così come l’economia. Ora è una città moderna, un esempio positivo che si vorrebbe replicare qui a Roma”.

Tra le realtà del territorio  presenti al convegno ci saranno le rappresentanze di via Sistina via Crispi, Rione Monti, la Rotonda, San Pietro e Borgo, via Margutta, piazza Anco Marzio di Ostia, via Giorgi, realtà che compongono il gruppo Roma Produttiva, senza escludere associazioni esterne ad esso quali piazza di Spagna, via Condotti, Cola di Rienzo Porta Pia e molte altre.

Ospite protagonista dell’incontro sarà la delegazione romana presente ad Amsterdam, che esprimerà l’esperienza vissuta con ingegneri, architetti e docenti universitari del posto.