Incentivare il recupero e il riciclo dei materiali presenti in mare, trasformando una minaccia ambientale in una opportunità economica per il territorio. Parte da questo mese di luglio il progetto sperimentale, che durerà un anno, frutto del protocollo d’intesa firmato da Regione Lazio, Arpa Lazio e Corepla (Consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclo degli imballaggi in plastica) finalizzato al recupero e al riciclo, appunto, delle plastiche presenti nei nostri mari.

In base all’accordo verranno verificate e misurate le quantità e le tipologie dei rifiuti recuperati dalle imbarcazioni: l’analisi permetterà poi di valutare l’effettivo livello di riciclabilità dei rifiuti e la possibilità concreta di trasformare quella che, sempre più, rappresenta una minaccia ambientale globale, in opportunità economica per il territorio.

Come ha ricordato il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, “l’80% dei rifiuti nel mare è rappresentato dalla plastica. Per fortuna nel mondo ci sono già molte reazioni di associazioni e istituzioni che hanno aperto un fronte su questo tema. Noi vorremmo essere la prima Regione italiana che, nel senso positivo del termine, istituzionalizza una forma permanente di reazione a un fenomeno molto grave basandola sull’idea di fare squadra”.