29 Maggio 2018 - 16:36 . Africano . Ambiente
Lotta al degrado e amore per la natura. A via Makallè, l’orto “aromaNtico”
Un orto aromatico? Meglio, “aromaNtico”. Ben 42 piante popolano da qualche tempo il giardino su via Makallè, davanti all’ingresso di Villa Leopardi. Si tratta dell’ultima iniziativa degli “Amici di Villa Leopardi”, l’associazione di residenti volontari che ha preso in carico la manutenzione e la cura del parco.
L’obiettivo è quello di coniugare l’amore per la natura e la guerra al degrado, da cui il nome orto “aromantico”. L’idea è venuta a Fabio che, pur non essendo un residente, ha molto a cuore Villa Leopardi e l’associazione. Ma ancora di più, Fabio ama la natura. Anzi, “la madre terra”, come la chiama lui. “Un po’ di tempo fa, questa idea è uscita fuori un po’ per caso – racconta a RomaH24 – e, parlandone con il presidente dell’associazione Massimo Proietti, abbiamo deciso di avviare l’orto”.
Un mese fa, Fabio ha iniziato a sistemare le prime piante, le più classiche e conosciute: il basilico, la salvia, i peperoncini. Con il passare del tempo, grazie anche ad alcuni residenti, ha ricevuto e poi subito piantato alcune erbe aromatiche poco comuni: “Abbiamo la menta al cioccolato, il basilico al limone e la cedrina“, spiega mostrando fiero le sue creature, per ognuna delle quali ha una spiegazione, una curiosità culinaria, cromatica o filosofica. Con questo orto, Fabio e l’associazione non vogliono “solo” combattere il degrado, che da anni regna nelle aree verdi del quartiere, ma anche sensibilizzare i residenti alla conoscenza della botanica e dell’inclinazione gastronomica delle singole erbe: “Ci stiamo organizzando con altri volontari per far sì che, a turno, ci sia sempre qualcuno che innaffi l’orto – conclude Fabio – vogliamo che i cittadini si sentano parte del progetto”.
Passando su via Makallè, è impossibile non notare questo fazzoletto di prato curato, che sprigiona anche un ottimo profumo. Un’oasi di pace per gli occhi e per l’olfatto, nel cuore del quartiere Trieste.