26 Giugno 2018 - 10:47 . Trieste-Salario . Ambiente
La nuova Consulta per il verde: “Le associazioni al servizio del quartiere”
Una Consulta per migliorare il decoro del quartiere e per coinvolgere sempre di più i cittadini già impegnati nella lotta al degrado. E’ nata la Consulta delle associazioni, creata su iniziativa del II Municipio. A rispondere all’appello sono state 21 realtà locali, tra cui quelle attive nel Trieste-Salario come Amici di Villa Leopardi, Amo Quartiere Trieste, Amici di Porta Pia, Amuse, Cittadinanza attiva e Retake.
Pier Michele Strappini, presidente del Comitato per il decoro urbano di Piazza Bologna, e coordinatore delle associazioni che hanno contribuito alla nascita della Consulta fa una breve ricostruzione dei fatti e fissa i primi obiettivi. “Nel 2015, insieme a una ventina di associazioni del II Municipio, abbiamo dato vita al percorso che ha poi portato alla nascita di questa Consulta. All’epoca le associazioni mi nominarono loro coordinatore perché seguissi questo progetto. Ora naturalmente la mia carica si estinguerà e voteremo un responsabile che dovrà occuparsi di redigere un regolamento interno. Da lì si entrerà nella fase più operativa”.
I tempi, stando alle parole di Strappini dovrebbero essere brevi. “Aspettiamo che il II Municipio convochi i rappresentanti delle associazioni per dare avvio alle attività. L’incontro potrebbe esserci già la settimana prossima. Siamo consapevoli che il primo problema del nostro territorio è il verde, sappiamo che il Servizio Giardini ha poche risorse, ma un minimo di pianificazione degli interventi è giusto averla. Questa sarà tra le prime richieste. Oggi giorno i cittadini non sanno nulla. E noi come Consulta, una volta ottenuta una tabella di marcia dei lavori del Servizio Giardini, ci occuperemo di monitorarne l’andamento. Saremo quindi un ponte tra le istituzioni e i cittadini. Poi ci occuperemo del decoro dei banchi e chioschi nelle strade, oggi c’è troppo disordine e confusione. Vorremo chiedere una standardizzazione dei banchi e del modo di esporre la merce su di essi”.
Poi un augurio per il futuro, “Le Consulte per il sociale esistono da anni, mentre un anno fa nel I Municipio ne è nata una per il commercio. Ci auguriamo che la nostra esperienza nel campo del verde pubblico possa essere un esempio anche per altri Municipi”.