Parte la rivolta dei genitori contro le scuole a rischio della Capitale. Il Codacons ha pubblicato infatti sul proprio sito internet il modulo attraverso il quale le famiglie possono chiedere agli enti competenti la messa a norma degli edifici scolastici e verifiche sulla sicurezza delle strutture.

In base agli ultimi dati disponibili, più dell’80% delle scuole ubicate a Roma e provincia non dispone del certificato anti-sisma. Il certificato di agibilità/abitabilità manca nell’83,1% delle strutture, mentre il 77,4% delle scuole non dispone del certificato di collaudo statico. “Il 60% degli edifici scolastici ha tra i 40 e i 50 anni e richiede interventi urgenti di manutenzione – spiega l’associazione – Una situazione che mette a serio rischio l’incolumità di studenti e personale scolastico, e contro la quale servono provvedimenti urgenti”.

In tal senso i genitori possono attivarsi scaricando sul sito Codacons un modulo attraverso il quale diffidare gli enti locali ad intervenire urgentemente per la riqualificazione degli edifici scolastici, attraverso la verifica su agibilità, collaudo statico, impianti elettrici, idraulici, verifica di vulnerabilità sismica, certificazione igienico-sanitaria, certificazione di conformità antincendio, ascensori, ecc., con i relativi rinnovi, coinvolgendo anche l’amministrazione comunale che è tenuta ad essere garante della manutenzione ordinaria, straordinaria e impiantistica degli edifici adibiti a scuola.