Piazza Gimma, nel cuore del quartiere Africano, si è risvegliata ieri mattina invasa dalle api. Un grosso nido ha costretto la polizia di Roma Capitale a recintare la zona.

“Il favo aveva tre fogli di cera, quindi sta qui da almeno un mese – ha spiegato Massimo Martelli, un volontario della Protezione civile a RomaH24 – e per rimuoverlo serve una macchina specifica del Servizio giardini, che arrivi fin lassù”.

Nell’attesa della macchina, l’occhio attento di Massimo ha individuato un altro piccolo nido su un albero davanti al mercato rionale. “Questo lo posso rimuovere da solo con la scala – ha commentato il volontario – è molto piccolo”. Arrivato il camioncino del Servizio giardini, l’amara sorpresa. La scala mobile per arrivare in cima all’albero non funzionava. “Non possiamo fare niente in questo modo – hanno detto i dipendenti del Servizio giardini – torneremo nel pomeriggio con una macchina funzionante”.

Detto, fatto. Finalmente, con la macchina giusta Massimo ha facilmente potuto rimuovere il nido e riporlo in un contenitore specifico. “Le api erano molto docili – ha spiegato – sono una specie italiana”. Ma dove andranno adesso le api di piazza Gimma? “Le porteremo a Monte di Lepre, in provincia di Rieti – ha concluso – e sicuramente lì potranno fare il proprio nido in un posto più adatto della città”.

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