di Marco Barbaliscia

Un’esperienza di vita e un racconto che scivola via tra emozioni, aneddoti e consigli. Giusy Giambertone e Paola Napoleone sono le autrici di ‘Un taglio netto’, il primo saggio sulla donazione dei capelli edito da Harpo Editore e che uscirà in libreria a marzo 2022. Il testo analizza il tema a 360°, toccando tutti gli aspetti, dalla giurisprudenza e alla spiegazione del protocollo da seguire per donare, alla psicologia fino alle testimonianze dirette di donatori e pazienti.

‘Un taglio netto’ sarà presentato dalle autrici sabato 22 gennaio alle ore 16:00 nella sala Giulio II della Basilica di Sant’Agnese (via Nomentana 349). Data e luogo non sono scelte a caso: il 21 gennaio è infatti il giorno di Sant’Agnese, considerata la protettrice degli operatori della tricologia.

‘Un taglio netto’ presentato da Giusy Giambertone

Le autrici Paola Napoleone (psicologa) e Giusy Giambertone (titolare dello studio tricologico ‘Tricostarc’, che offre soluzioni innovative a chi soffre di calvizie dermatologica o oncologica) riportano nelle pagine del libro la loro esperienza diretta: “La prima donazione di capelli mi è pervenuta nel 2011 e in dieci anni se ne sono susseguite a migliaia”, racconta Giambertone a Roma H24. E aggiunge: “Tricostarc prevede che ogni donatore debba lasciare un messaggio. L’amore e la vicinanza che traspariva da quelle parole hanno ispirato questo libro”.

Il testo, scritto durante il lockdown, affronta il tema della donazione dei capelli in tutte le sue sfaccettature: “Donare capelli significa donare un organo ma, a differenza degli altri, qui si può sapere chi è il donatore”, dice Giambertone. Che specifica: “La donazione è consentita solo per calvizie oncologiche e la mission che porto avanti con ‘Tricostarc’ è quella di cercare di trasformare il dolore della caduta dei capelli in un momento in cui le persone riescano a vedersi più belle che mai”.

E come raggiungere l’obiettivo? Il libro racconta l’esperienza di Tricostarc, studio che ha brevettato ed ideato la parrucca autologa per dare sostegno alle pazienti oncologiche: “Proporre una tricoprotesi alle donne in procinto di iniziare un ciclo di chemioterapia – spiega Giusy Giambertone – significa raccogliere i capelli prima che cadano (in genere al 14° giorno dall’inizio della terapia). La paziente potrà poi decidere se far realizzare una parrucca autologa, conservarli per la ricostruzione della chioma a fine terapia o donarli”.

Il capello al centro

‘Un taglio netto’ parte dal capello e dall’importanza che riveste questo organo nelle donne: “È un elemento di seduzione e la parrucca autologa conserva e tutela la bellezza, dando sollievo e riportando un sorriso soprattutto alle pazienti più giovani che ne soffrono maggiormente. La dottoressa Napoleone evidenzia nel libro i motivi per i quali la perdita dei capelli sia vissuta in maniera drammatica: non vi è solo un motivo estetico. Questo momento rievoca eventi tristi della storia, come la Shoah. Le malattie oncologiche riportano tristemente queste cose alla memoria dei pazienti”.

Il regalo più grande che mi lascia in eredità la stesura di questo libro – chiude Giambertone – “è quello di essere riuscite a trovare le parole giuste per spiegare un fenomeno tanto complicato quanto importante come la donazione dei capelli. Nel testo si trova l’aspetto imprenditoriale, sociale, psicologico, storico e legale e mi auguro sia un primo passo per implementare sempre più la ricerca e il numero dei donatori”.

‘Un taglio netto’ sarà presentato alla Basilica di Sant’Agnese sabato 22 gennaio alle ore 16:00: per assistere all’evento è necessario essere in possesso del Green Pass.