21 Dicembre 2020 - 16:34 . Trieste-Salario . Cronaca
Gaia e Camilla, un anno fa la tragedia a corso Francia che sconvolse anche il Coppedè
È passato un anno esatto dalla tragica scomparsa di Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli. Era la notte tra il 21 e 22 dicembre 2019 quando le due ragazze di appena sedici anni furono investite da un’auto mentre attraversavano corso Francia.
Alla guida di quel suv c’era un altro giovane, Pietro Genovese, di 21 anni, figlio del regista Paolo, residente al Coppedè, che stava rientrando a casa dopo una serata passata con degli amici.
Il 19 dicembre Genovese è stato condannato in primo grado per l’omicidio stradale di Gaia e Camilla a 8 anni di carcere, dopo che il pm Roberto Felici aveva chiesto invece 5 anni per il giovane.
La morte di Gaia e Camilla ha sconvolto non solo la vita delle famiglie e degli amici delle due ragazze, ma tutta l’opinione pubblica romana e nazionale.
Il funerale delle due sedicenni si tenne il 27 dicembre 2019 alla chiesa del Preziosissimo Sangue di via Flaminia. Una folla enorme salutò per l’ultima volta Gaia e Camilla, con tantissime persone che non poterono entrare in chiesa, tanto era piena. Si arrivò anche alla chiusura del traffico nel tratto di strada davanti alla parrocchia.
Tutto il quartiere Parioli si fermò quel giorno, con le serrande dei negozi si abbassarono in segno di lutto. Tantissimi i giovani, amici delle due ragazze, che hanno voluto essere accanto per l’ultima volta alle loro Gaia e Camilla.
Il 31 dicembre 2019, poi, venne appeso un toccante striscione sul ponte che sovrasta Corso Francia proprio all’altezza dove avvenne il maledetto incidente. La scritta recitava “Gaia e Camilla sempre con noi”.
“Mano nella mano anche in cielo“, è invece la frase che venne scritta dagli amici di Gaia e Camilla sul murale dipinto proprio in quel punto di corso Francia dove sono state travolte.
L’11 febbraio, invece, fu organizzata una fiaccolata nel ricordo delle ragazze partita da piazzale ponte Milvio.
Un corteo per esternare ancora il dolore di averle perse così prematuramente con tante luci che hanno illuminato tutto il percorso: via Flaminia, corso Francia e il murales realizzato in loro ricordo, via Serra, sotto casa di Camilla, via Città di Cascia, sotto casa di Gaia. Il corteo terminò davanti alla parrocchia del Preziosissimo Sangue.
A un anno da quella maledetta notte in cui la vita di Gaia e Camilla è stata spezzata per sempre, il dolore nel cuore di tutti non accenna a placarsi.
LEGGI il racconto della fiaccolata dell’11 febbraio
LEGGI il racconto del funerale