Strade sgombre, marciapiedi deserti, niente caos e clacson che rompano la quiete nel giorno della Festa della Repubblica. Il 2 giugno nel Trieste-Salario ha rappresentato il primo vero esodo della stagione. Solo qualche leggero rallentamento lungo via Salaria, in direzione del Gra o delle autostrade, per i ritardatari del weekend. Per il resto, calma piatta.

Qualcuno che è rimasto a casa, però, c’è stato. Chi non ha deciso di allontanarsi dalla città, infatti, ha scelto il verde dei parchi del quartiere per difendersi dalla temperatura elevata che ha caratterizzato la giornata. Villa Torlonia è stata la meta di chi ha approfittato del giorno di festa (nonostante sia capitato di sabato) per fare un po’ di attività fisica, mentre Villa Paganini e Parco Nemorense hanno ospitato le famiglie per giocare all’aria aperta con i propri figli. Per prendere il sole ci si è sdraiati sui prati di Villa Ada, mentre i vialetti di Villa Borghese sono stati calcati dagli amanti delle passeggiate, del jogging e dei risciò.

Chiara, giovane studentessa della Sapienza, è tra coloro che non sono partiti: “Gli esami sono sempre più vicini quindi, dovendo finire di studiare, non sono potuta andare al mare – racconta a RomaH24 mentre riprende fiato dopo una lunga corsa – ma almeno la mattinata me la sono voluta godere”.

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