12 Giugno 2019 - 12:41 . Trieste-Salario . Curiosità
Emporio Poli, il quartiere non si rassegna alla chiusura: ecco l’iniziativa dei residenti
Il quartiere non si rassegna alla tradizione che muore. Lo testimonia quanto accaduto sulla serranda – ormai chiusa – dello storico emporio Poli a via Chiana. Qualche residente del Trieste-Salario ha lasciato un biglietto che è molto più di un semplice foglio di carta. È un grandissimo attestato di affetto per quello che l’attività ha rappresentato dal 1986 al giorno della sua chiusura, dopo la morte di Claudio, il titolare.
Sul biglietto si legge un appello, scritto con un pennarello verde: “Cari eredi della Fratelli Poli, per favore, mettetevi d’accordo, fatevi aiutare da dei tecnici… Riaprite, ci mancate“.
Chi ha lasciato questo messaggio in via Chiana 69 conosceva molto bene l’emporio e quello che offriva ai residenti: “C’era lo straordinario signor Poli e i suoi deliziosi e preparatissimi dipendenti. C’erano tutti quei prodotti fantastici e quegli accessori per la casa. C’era il negozio, un punto di riferimento per il quartiere”.
Come accade con le tessere del domino, è bastato che qualcuno prendesse l’iniziativa affinché altri si unissero all’appello. Sul foglio sono infatti comparse altre scritte, con grafie e penne diverse, ma con un unico scopo: restituire al quartiere un pezzo della sua tradizione che sta lentamente morendo, mano a mano che i negozi “di vicinato” chiudono i battenti.