29 Giugno 2022 - 7:39 . Trieste-Salario . Cronaca

Emergenza rifiuti, i cassonetti smart dividono il quartiere: tra favorevoli, contrari e dubbiosi

Cassonetti smart (credit_Facebook Cristina Michetelli)
Cassonetti smart (credit_Facebook Cristina Michetelli)

A Roma un quartiere pilota ospiterà i nuovissimi cassonetti smart. E molto probabilmente sarà proprio la nostra zona ad essere la prescelta per l’implementazione di questo nuovo progetto.

La consigliera comunale Pd Cristina Michetelli ha preannunciato, con un post sul suo profilo Facebook, il funzionamento basilare delle nuova tipologia di cassonetti che si intende implementare. “A settembre nel quartiere Africano sperimenteremo nuovi cassonetti che si apriranno solamente con una tesserina magnetica data in uso ai residenti. Sì, ma cosa ne pensano i residenti di questa iniziativa? Gli attivisti del gruppo “Riscatto al Secondo” esultano: “Vittoria! Ci siamo battuti tanto per i cassonetti decorosi, sul modello dell’Università Sapienza. È così che si chiamò anche la nostra proposta approvata dal Consiglio del Municipio Roma II. E finalmente si va in quella direzione” spiegano.

Stando ai commenti sulla pagina Facebook di RomaH24 Trieste-Salario la notizia sembra, invece, aver divisi i residenti tra favorevoli e contrari. “Basta che ce ne siano in quantità e passino a svuotarli” scrive una residente. “Ci ritroveremo i sacchetti abbandonati tutti intorno ai cassonetti” è, invece, la previsione negativa di un altro lettore, Renato D. In molti, inoltre, hanno dei dubbi: “Alcune domande. Verranno distribuite le schede a tutti ed in tempo? Chi curerà la manutenzione dei sistemi elettronici? Verranno svuotati con costanza? Dove andranno i rifiuti visto che non abbiamo impianti di riciclaggio?” scrive Luca B. “I furgoni Ama sono omologati per questi nuovi cassetti?” si chiede invece Pilar M.