13 Marzo 2022 - 17:11 . FuoriQuartiere . Cronaca
Dal Viminale taser per polizia e carabinieri a Roma. Lamorgese: “Svolta per la sicurezza”
Da domani, lunedì 14 marzo, gli agenti della polizia di Stato, la guardia di finanza e i carabinieri in servizio a Roma (e in altre 17 città) potranno utilizzare il taser (acronimo dell’inglese Thomas A. Swift’s Electric Rifle, “fucile elettrico di Thomas A. Swift”). Il dispositivo, chiamato anche pistola elettrica, è classificato come arma non letale e fa uso dell’elettricità per impedire il movimento del soggetto colpito facendone contrarre i muscoli. Il nome deriva dal romanzo del 1911 “Tom Swift and His Electric Rifle” di Victor Appleton.
L’annuncio arriva dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese: “Grazie all’adozione del dispositivo, le forze di polizia saranno in grado di gestire in modo più efficace e sicuro le situazioni critiche e di pericolo” ha spiegato. Il capo del Viminale ha anche sottolineato che il via libera all’utilizzo del taser è stato preceduto da un periodo di sperimentazione e da un ciclo di formazione a cui hanno preso parte gli agenti che saranno dotati del nuovo strumento.
Niente taser, invece, per gli agenti della polizia locale. Che protestano: “Ennesima discriminazione per le polizie locali, già costrette ad essere impiegate negli stessi servizi delle altre forze dell’ordine, rimanendo però prive delle tutele assistenziali e previdenziali” dichiara Marco Milani, segretario romano aggiunto del sindaco Sulpl (Sindacato unitario lavoratori polizia locale).