Tutti sul balcone nel Trieste-Salario. Di nuovo. Stavolta non per cantare l’inno di Mameli in un trionfo di patriottismo, ma per un lungo applauso, per omaggiare i medici e gli infermieri impegnati a salvare vite umane dal Covid-19.

Via Alessandria. Corso Trieste. Piazza Verbano. Piazza Vescovio. In tutte le strade del quartiere, dopo il successo del Flashmob di ieri organizzato da Fanfaroma, si è consumato alle 12 un lunghissimo applauso dedicato a chi, in questi giorni, sta fronteggiando la diffusione del Coronavirus mettendo in serio rischio la propria vita.

“Medici, infermieri, operatori sanitari sono gli eroi di oggi – si legge sui social – che indossano mascherina e occhiali. Dispositivi che lasciano il segno sulla pelle e sull’anima”. “Sono i nostri angeli – dice Federico Secchi, residente, a RomaH24 – Queste iniziative sono bellissime e dimostrano che quando vogliamo siamo un grande popolo”.

E stasera si replica. Alle 18 l’appuntamento è di nuovo in musica. Se ieri, 13 marzo, è stato l’inno nazionale a scaldare il cuore di chi è costretto a stare in casa, oggi la canzone scelta è “Azzurro“. Ma si tratta solo di un’indicazione. Ognuno potrà cantare quello che vuole, fuori dalla finestra o dal balcone. Per sentirsi meno solo e guardare qualcuno, anche se a distanza.

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