Un vincolo monumentale per gli storici pini di corso Trieste. L’associazione “Amici dei Pini di Roma” ha  presentato al Comune e alla Regione una richiesta di inserimento del viale nell’elenco nazionale delle alberature monumentali.

Da quando gli alberi di corso Trieste sono stati posti sotto alla lente d’ingrandimento del Campidoglio, ventilando una serie di tagli almeno nei soggetti a rischio crollo, nel quartiere si è scatenato un vespaio di polemiche. Il timore, per i residenti, è che si proceda all’abbattimento delle 157 piante anche se la giunta Raggi ha diffuso ultimamente una nota secondo la quale “In relazione alle voci allarmistiche e alle notizie infondate diffuse negli ultimi giorni su possibili abbattimenti dei pini su corso Trieste, il Dipartimento tutela ambientale precisa che a riguardo non è stata presa alcuna decisione. Approfondimenti tecnici sono in corso e qualsiasi decisione sarà presa insieme alla cittadinanza”. Una rassicurazione, però, che non lascia tranquilli i cittadini che da giorni stanno sul chi va là.

“Il doppio filare di Pinus pinea – comunicano gli attivisti nella propria pagina Facebook – nasce insieme all’urbanizzazione della strada nel 1930, costituendo dal principio parte integrante di un sistema unico di edifici e spazio pubblico a cui conferisce una chiara identità e un indiscutibile e irrinunciabile pregio paesaggistico. Per questo motivo riteniamo che il viale, per il suo valore architettonico, storico, culturale e paesaggistico, abbia le caratteristiche richieste dalla legge per il riconoscimento della monumentalità”.

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