È passato esattamente un mese dall’ultimo intervento di Ama, ma la situazione è nuovamente tragica. Il sottopasso di Corso d’Italia (altezza via Augusto Valenziani) è tornato nel degrado. Il luogo è stato ormai ribattezzato dai residenti come il ‘Sottopasso dei monopattini’: decine di veicoli giacciono infatti sulle scale insieme alle biciclette.

Passeggiando all’ombra delle Mura Aureliane lo scenario è (quasi) sempre lo stesso: oltre ai monopattini gettati da qualche vandalo, appaiono qua e là rifiuti, sacchetti ed escrementi che rendono l’aria irrespirabile in alcuni punti. Il 21 febbraio scorso Ama aveva ripulito il sottopasso, ma l’intervento è stato reso vano da gesti incivili.

Le istituzioni sono a lavoro per cercare di trovare una soluzione definitiva. Rino Fabiano, assessore all’Ambiente del II Municipio, segue da vicino la vicenda: “Chiamare Ama ogni volta non è possibile, anche perché i costi sono onerosi”, spiega a Roma H24. Poi ancora: “Bisogna istituire un fondo di manutenzione e di gestione”.

Roma Capitale – continua Fabiano – “deve chiarire di chi è la cura e la custodia. Una volta fatto, ognuno saprà cosa fare. Per il momento il Municipio continua a subire l’impatto della movida e del vandalismo gratuito. Ama non ha la manutenzione dei sottopassi prevista nel contratto, quindi o le viene assegnata alla prossima stipula o si investono risorse sui sottopassi, mettendole a bando”.

La responsabilità della cura dei sottopassi spetta al momento agli uffici del Simu. La redazione di Roma H24 ha contattato la segreteria per avere il suo punto di vista ed è in attesa di una risposta.

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