5 Settembre 2018 - 13:49 . Trieste-Salario . Viabilità

Car sharing, l’esperienza positiva di Andrea: “Un modo diverso di vivere la mobilità”

“Non è una seconda macchina, ma un modo diverso di vivere la mobilità”. Andrea Ferraretto, giornalista, è entusiasta della sua esperienza di utente del car sharing di Roma Mobilità e la racconta con piacere a RomaH24. “È un modo intelligente di vivere la città perché la stessa macchina la condividi con altre persone, senza che questa resti ferma per mesi, come a volte accade”.

La domanda che molti si fanno è se sia complicato iscriversi al servizio, ma Ferraretto rassicura che no, accedere è facile: “Nulla di complicato davvero, e una volta iscritto paghi in base a una tariffa oraria e a una tariffa chilometrica che si compongono insieme. Poi questo servizio vale in altre dodici città italiane, quindi c’è una circolarità, è comodo”.

Ma quali sono gli effettivi vantaggi del non avere una macchina di proprietà? Conviene effettivamente? “Beh, non devi preoccuparti del bollo, della assicurazione, della manutenzione. Altro vantaggio è che puoi scegliere il modello di macchina a seconda delle tue esigenze. Unica responsabilità è di non lasciare a secco la vettura. Ci sono dei distributori di benzina convenzionati dove fare rifornimento, ma è giusto”.

Un vincolo per gli utenti del servizio sta nel fatto che le vetture, al termine dell’utilizzo, vanno sempre riportate nei parcheggi prestabiliti, e in questo senso non esiste il parcheggio libero. “Sì, ma non è un peso, anche perché questo servizio è un modo per completare l’offerta di mezzi pubblici. I posti per le vetture sono sempre nei
paraggi delle stazioni metro, così puoi integrare i tuoi spostamenti su 4 ruote con quelli a piedi e con i mezzi pubblici”.

I cittadini naturalmente danno molto peso al portafoglio. “Economicamente non saprei se il car sharing di Roma Mobilità conviene di più rispetto alle compagnie private, non ho fatto comparazioni. Ma è come se tu guidassi un taxi, puoi camminare lungo le corsie preferenziali e non paghi la sosta sulle strisce blu. Quindi ha notevoli convenienze”.