14 Ottobre 2018 - 13:08 . Salario . Ambiente

Bosco fatato ed esperienze sensoriali: “Percorsi verdi” racconta la Villa Ada segreta

Conoscere le erbe, le piante e i fiori di Villa Ada, attraverso una passeggiata tra i suoi prati e viali. Si chiama “Percorsi verdi” ed è il progetto di Silvia Arbicone, la scrittrice del Trieste-Salario.

L’evento è iniziato questa mattina all’ingresso del parco di via Salaria 273 con un momento di rilassamento e condivisione tra i presenti, perfetto per entrare in contatto con la natura e uscire dalla confusione della città. Subito dopo il gruppo comincia la passeggiata osservando i pini, i tigli, i cedri e tutte le piante più nascoste della Villa.

Durante la camminata, anche per riposare un po’, Silvia propone di fermarsi per delle brevi pause, da fare in silenzio e a occhi chiusi, toccando foglie e frutti, in modo da sforzare l’immaginazione e il contatto con la natura. L’incontro prosegue poi nel “bosco fatato”, una parte della Villa immersa dagli alberi e caratterizzata da distese di ciclamini, che i partecipanti raggiungono dopo una breve camminata a occhi chiusi.

“Villa Ada è uno dei parchi più verdi di Roma – spiega Silvia alla fine dell’incontro – . Ci sono centomila varietà di piante, ognuna con una storia, un profumo, una varietà di colore da cogliere nei vari momenti dell’anno”. Al momento di salutarsi Silvia dà appuntamento a tutti il 28 ottobre, per un’altra passeggiata di “Percorsi verdi” questa volta alla scoperta dei semi e di altre piante nascoste all’interno di Villa Ada.

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LEGGI lo speciale (a cura di Marco Liberati)