In tre casi su cinque, la concentrazione di biossido di azoto a Roma è superiore ai limiti di legge, con gravi rischi per la salute dei cittadini, dall’aumento dei ricoveri a quello della mortalità. E a viale Etiopia e in piazza Addis Abeba sono stati registrati i dati più alti. A dirlo l’associazione Salvaiciclisti che ha presentato il progetto di scienza partecipata ‘NO2, No grazie. Stop ai diesel in città‘.

Alla campagna hanno preso parte 150 volontari, che hanno rilevato i valori del biossido di azoto per un mese, dal 2 febbraio al 2 marzo 2018, davanti a casa, o a scuola, o al luogo di lavoro. Il valore-limite indicato dal D.Lgs 155/2010 è pari a una concentrazione media di biossido di azoto di 40µg/m³ (microgrammi per metro cubo) su base annuale: dalla rilevazione mensile in viale Etiopia/piazza Addis Abeba addirittura si è arrivati a 95,4µg/m³.